Lutto nel giornalismo umbro. Si è spento nella giornata del 29 agosto dopo una malattia che lo aveva colpito negli ultimi anni, Giampiero Bedini, decano dei giornalisti di Gubbio, storica firma de La Nazione, di cui era corrispondente dagli anni 60 e tra i fondatori di Radio Gubbio e dell’emittente TRG di cui è stato per due volte anche direttore responsabile.
Bedini, come spiega una nota dell’associazione stampa umra, “ha raccontato la cronaca della propria comunità, dalla politica, alla cronaca, allo sport, fino alle tradizioni a cominciare dalla Festa dei Ceri. L’ordine dei giornalisti sottolinea: ” A partire dagli Anni Sessanta, Bedini è stato un punto di riferimento dell’informazione locale e un modello di serietà e impegno per molti giovani che anche per merito suo hanno intrapreso la professione giornalistica. Dalle pagine de “La Nazione” a Radio Gubbio – di cui è stato tra i fondatori – dalla corrispondenza de “La Voce” alla direzione di TRG, passando dall’esperienza presso l’azienda eugubina del turismo, Bedini ha sempre messo in luce le sue doti professionali e umane: un binomio inscindibile, che non a caso ha caratterizzato la sua intera esistenza di giornalista impegnato e di uomo, vicino ai problemi della comunità e alle vicende del territorio. Anche di fronte alla malattia e alle avversità della vita, affrontate con grande dignità e coraggio, Bedini si è dimostrato persona di valore, lasciando nell’intera comunità eugubina e in quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo il senso di un vuoto profondo”.
La camera ardente sarà allestita da oggi pomeriggio nelle sale parrocchiali del Chiostro. I funerali si terranno sabato mattina alle 10 a Sant’ Agostino a Gubbio.