Nei giorni scorsi, un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Città della Pieve, supportati dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Firenze e dalla Stazione di Tuoro sul Trasimeno, ha portato all’arresto di un giovane del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare, autorizzata dalla Procura e condotta presso l’abitazione del sospettato.
L’indagine era iniziata dopo che i Carabinieri avevano inoltrato una dettagliata comunicazione di notizia di reato alla Procura, segnalando un soggetto italiano che, attraverso una nota piattaforma social, era in grado di fornire considerevoli quantitativi di droga ai clienti che lo contattavano. Questa informativa era supportata da verifiche e riscontri fattuali riguardanti l’attività di spaccio.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una quantità significativa di sostanze stupefacenti, tra cui 128 grammi di hashish, 2 grammi di ketamina e 9 grammi di marijuana, tutte occultate all’interno di una borsa nascosta nella stanza del giovane. Inoltre, sono stati trovati due bilancini elettronici di precisione e altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga, oltre a 980 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Anche un telefono cellulare è stato sequestrato come parte dell’inchiesta.
Il giovane, che vive con la sua famiglia, è stato arrestato in flagranza di reato grazie ai rilevanti elementi di prova raccolti dai Carabinieri. Dopo essere stato condotto presso la caserma locale, l’arresto è stato convalidato in concerto con il Magistrato di turno. L’Autorità Giudiziaria ha disposto per il giovane il regime degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto.