Luca Innocenzi, cavaliere della Quintana di Foligno, e altre quattro persone sono stati notificati con un avviso di conclusione delle indagini riguardanti la rissa avvenuta durante le prove ufficiali della storica manifestazione a giugno 2023.
La Procura di Spoleto, in una nota ufficiale, ha spiegato che “a conclusione degli accertamenti investigativi, eseguiti dagli agenti del commissariato di polizia di Foligno, è stato contestato ai cinque soggetti il reato di rissa aggravata“. La rissa, che sarebbe scoppiata per futili motivi, è stata aggravata dalla sua realizzazione durante una manifestazione sportiva ufficiale. Questo particolare contesto ha portato a un’accusa più severa, vista la natura pubblica e istituzionale dell’evento.
Inoltre, a due degli indagati è stato contestato anche il reato di lesioni personali aggravate. Durante la colluttazione, questi avrebbero procurato traumi o fratture ad altri partecipanti, i quali hanno dovuto ricorrere a cure mediche. Nonostante le gravi accuse, la Procura ha ricordato che gli indagati “debbono presumersi innocenti sino alla sentenza di condanna definitiva”.