Ieri, lunedì 12 agosto, a San Brizio si è svolta una calorosa celebrazione per il ritorno di Agnese Duranti, la ginnasta spoletina che ha conquistato la sua seconda medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi, dopo quella ottenuta con le Farfalle a Tokyo nel 2021.
Accolta con entusiasmo dalle giovani atlete della Polisportiva La Fenice, alla presenza di Laura Bocchini, l’allenatrice che per prima l’ha introdotta alla ginnastica ritmica, Agnese è stata circondata dall’affetto di familiari, amici e sostenitori. Non si è risparmiata, concedendosi a foto e autografi per circa un’ora nella sede della Pro Loco.
Alla festa hanno partecipato anche il vicesindaco Stefano Lisci, l’assessore Giovanni Angelini Paroli e i consiglieri comunali Francesca Maso e Enrico Morganti. Agnese ha descritto l’esperienza a Parigi come “un’Olimpiade diversa rispetto a Tokyo”, spiegando che “nel 2021 eravamo in pieno Covid, gli impianti erano vuoti, con spazi immensi. A Parigi abbiamo sentito il calore della famiglia, degli amici, dei tifosi che ci sono stati vicini tutto il tempo”.
Ha poi raccontato le difficoltà affrontate negli ultimi tre anni: “Abbiamo attraversato periodi difficili che ci hanno compattato ancora di più come squadra. Siamo state forti, facendo muro contro voci e indiscrezioni che avrebbero potuto distrarci. Siamo rimaste concentrate sul nostro obiettivo e alla fine abbiamo conquistato un altro podio olimpico. Questa medaglia è una rivincita su tutto”.
Durante i festeggiamenti, il vicesindaco Lisci ha invitato ufficialmente Agnese Duranti alla cerimonia che l’amministrazione organizzerà in suo onore: “Desideriamo festeggiare questo ennesimo trionfo insieme a te e alla città nella sede di Palazzo Comunale”.
La presenza di tante giovani atlete, emozionate nel condividere questo momento con Agnese, è stata anche l’occasione per ribadire l’importanza dell’impegno, della perseveranza e del vivere lo sport come una palestra di vita, indipendentemente dai risultati raggiunti.