Domenica scorsa, l’Amministrazione comunale di Città della Pieve ha tagliato il nastro a conclusione del progetto di riqualificazione del Parco Santa Chiara in viale Icilio Vanni. L’intervento, descritto dal curatore Jacopo Mechelli come una “carezza per chi si sente un po’ giù”, ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali.
All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Fausto Risini, il vicesindaco Michela Nocentini, l’assessore al turismo Daniela D’Alessandro, l’assessore alla cultura Luca Marchegiani, i consiglieri di minoranza Nicoletta Conciarelli e Raffaele Parbono, l’architetto responsabile del progetto Jacopo Mechelli, l’architetto paesaggista Lorenzo Nofroni, il responsabile dell’urbanistica Fausto Fadichenti, il responsabile dei lavori pubblici Enrico Cini, il parroco Don Giordano Commodi e la ditta esecutrice.
L’intervento di riqualificazione ha interessato un’area di quasi 5000 mq, migliorando la pedonalità e la viabilità di viale Icilio Vanni. Sono stati creati dossi per ridurre la velocità e messi in sicurezza il viale e gli impianti esistenti. Le panchine sono state restaurate per evitare sprechi e sono state aggiunte nuove aiuole e fontane, insieme a marciapiedi più ampi per prolungare la struttura del centro storico.
Il progetto ha inoltre incluso uno studio dettagliato della vegetazione esistente, che è stata curata, messa in sicurezza e ampliata. È stato realizzato un marciapiede lungo il muretto dell’hotel Vannucci e, sul lato del Santuario, è stato allargato il sottofondo per facilitare il passaggio dei pedoni e proteggere le radici degli alberi.
Dopo la stagione estiva, i lavori proseguiranno su viale Cappuccini, dove è previsto il rifacimento del marciapiede, migliorando ulteriormente la fruibilità e la sicurezza della zona.
Il Parco Santa Chiara rappresenta ora un luogo rigenerato, un punto di riferimento per la comunità di Città della Pieve, rispecchiando l’impegno dell’amministrazione nella valorizzazione degli spazi pubblici e nella promozione della sostenibilità urbana.