Sabato 29 giugno avrà luogo il quarto appuntamento del progetto “Corso Garibaldi District”, con “La marcia dei mille calici”. Questo evento fa parte di una serie di iniziative volte a rigenerare e promuovere il Borgo Porta Sant’Angelo, nel centro storico di Perugia, un quartiere che solo pochi anni fa era in condizioni di forte degrado. L’attività di riqualificazione urbana sta portando notevoli miglioramenti, grazie anche a eventi come questo.
Quest’anno, la manifestazione dedicata al vino ha visto un’importante crescita, raddoppiando il numero di cantine partecipanti da 7 a 15, includendo anche alcune provenienti da fuori regione. L’obiettivo è promuovere un nuovo circuito di piccole cantine artigianali umbre e non solo, che producono vini legati al territorio senza un eccessivo uso di prodotti enologici.
L’evento inizierà alle 18:00, offrendo ai partecipanti la possibilità di degustare i vini con tre differenti tipologie di ticket: 1 bicchiere a 4 euro, 2 bicchieri a 7 euro e 6 bicchieri per un giro degustazione a 20 euro. La cena sarà disponibile presso i vari ristoranti della zona, con una proposta gastronomica multietnica. Non ci saranno stand eno-gastronomici esterni, per incentivare le attività locali del borgo e promuovere la loro offerta culinaria diversificata. Inoltre, sarà disponibile un’opzione street food da asporto, con prezzi tra i 6 e gli 8 euro, sempre gestita dai ristoranti del quartiere.
In questa quarta edizione, il programma sarà arricchito da uno spazio dedicato agli incontri organizzati con Cia Umbria presso il Mercato dell’Arco Etrusco e da una parte musicale. Le selezioni in vinile saranno curate da Marco Unraggiodisoul & Sunny Groove, seguite dal concerto dei Francines alle 23:00, una band che ripropone il sound country e rockabilly degli anni ’40 e ’50.
La manifestazione è promossa dall’associazione Assogaribaldi Aps, che include tutte le attività della prima parte di Corso Garibaldi, residenti e studenti del quartiere. Il progetto “Corso Garibaldi District” continua a organizzare appuntamenti socio-culturali per promuovere una sana socialità, riscoprire una delle zone più affascinanti della città e incentivare economicamente il quartiere.