Come previsto, si è sempre più vicini al riconteggio delle schede a Foligno dopo la vittoria di Zuccarini per soli 27 voti nei confronti di Masciotti e l’alto numero di schede nulle e bianche.
Intanto però stata riconvocata per lunedì primo luglio, alle 9,40, a Foligno, nella sede del Comune, la riunione dell’ufficio centrale elettorale, presieduto da Marta D’Auria.
In una comunicazione, inviata dalla stessa D’Auria, alla segreteria generale dell’ente, si rende noto della nuova convocazione sottolineando, tra l’altro – riferisce il Comune – che “dall’interlocuzione avuta per le vie brevi, nella serata del 27 giugno con il servizio elettorale del Comune, pare emergere un errore materiale nella compilazione di un verbale dell’ufficio centrale” e si ritiene opportuno “verificare l’effettiva sussistenza dell’errore onde assumere le conseguenti determinazioni, considerato che il potere dell’ufficio in ordine alla correzione, in sede di autotutela, di errori materiali eventualmente riscontrati nelle operazioni di verbalizzazione può essere esercitato fino al momento in cui non sia effettuata la convalida degli eletti”.
Si tratterebbe di un errore di attribuzione delle preferenze. Secondo quanto emerso, infatti, non sono state 157 le preferenze ottenute da Mario Bravi del Pd ma solamente 51. Numeri che lo hanno fatto slittare dalla terza posizione alla quindicesima.Dunque terzo risulta Giorgio Gammarota e quarta Seriana Mariani.
Relativamente al riconteggio delle schede ora si dovrebbe fare invece un passaggio alla commissione elettorale circondariale di Spoleto e, in ultima istanza, il ricorso al Tar, alla luce di quelle che sono state apostrofate come possibili criticità emerse in alcuni dei seggi in occasione del ballottaggio.