Come ogni anno, l’attesa per la fioritura dei Piani di Castelluccio di Norcia è quasi terminata, e migliaia di visitatori sono pronti ad assistere a questo spettacolare evento naturale. Tuttavia, l’afflusso massiccio di autoveicoli potrebbe mettere a rischio i delicati equilibri ecosistemici della zona, richiedendo un’attenta riflessione sulle modalità di fruizione dell’area.
La necessità di salvaguardare il contesto territoriale è cruciale non solo per la frazione di Castelluccio ma anche per i comuni di Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia, che fungono da porte di ingresso ai Piani, oltre a numerosi altri comuni limitrofi. Per questo motivo, l’Ente Parco, in collaborazione con i sindaci e le autorità preposte alla sicurezza, sta predisponendo un piano per la mobilità sostenibile.
Anche quest’anno, come sperimentato con successo in passato, verrà implementato un sistema di mobilità sostenibile per gestire l’afflusso dei visitatori. Sebbene non siano ancora state definite eventuali limitazioni al traffico veicolare, rimane in vigore il divieto di sosta sui prati, ai margini delle strade e al di fuori delle aree parcheggio.
Durante i periodi di maggiore afflusso, in particolare nei fine settimana, verrà messo a disposizione un servizio di bus-navetta che collegherà le zone limitrofe all’abitato di Castelluccio e ai Piani. Queste navette partiranno da aree di sosta appositamente organizzate, facilitando l’accesso ai visitatori senza compromettere l’ecosistema.
L’Ente Parco comunicherà tempestivamente quando saranno disponibili le piattaforme di prenotazione per la sosta e il servizio di bus-navetta, che saranno gestite dalle aziende del trasporto pubblico locale. Questo sistema di prenotazione è progettato per garantire una gestione più efficiente dei flussi turistici, riducendo l’impatto ambientale.