Alle ore 13 di oggi, una giovane donna ha chiamato il numero unico 112 in uno stato di profonda disperazione, minacciando di togliersi la vita. L’operatore della Centrale Operativa, riconoscendo la gravità della situazione, ha immediatamente attivato il protocollo per il coinvolgimento del negoziatore specializzato del Reparto Operativo dei Carabinieri di Perugia.

Il negoziatore, addestrato specificamente per tali situazioni, è riuscito in breve tempo a instaurare un rapporto empatico con la ventenne. Dopo circa mezz’ora di dialogo telefonico, il negoziatore ha chiesto alla giovane di poterla incontrare di persona per continuare la conversazione. La ragazza ha accettato la proposta, permettendo così al negoziatore e al personale del Radiomobile della Compagnia di Perugia di raggiungerla presso la sua abitazione nel quartiere di Elce.

Durante il tragitto in auto, il negoziatore ha mantenuto il contatto telefonico costante con la ragazza, identificata con il nome di fantasia “Francesca”. Giunto nei pressi dell’abitazione, il maresciallo è stato fatto entrare e ha continuato la sua attività di negoziazione faccia a faccia.

Dopo oltre un’ora di dialogo intenso, gli sforzi del negoziatore hanno finalmente avuto successo. La giovane ha deciso volontariamente di salire sull’ambulanza, chiamata nel frattempo sul posto, per essere trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per ulteriori accertamenti.