Nella corsa verso le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno, la candidata sindaco Margherita Scoccia ha delineato il suo programma per una Perugia rinnovata, durante un incontro tenutosi alla sede del comitato elettorale “Il futuro non si ferma”. Il piano si articola in 23 temi e 150 azioni concrete, basate su cinque pilastri fondamentali: green, sicura, di tutti, contemporanea e viva.
Una città green e sostenibile
Scoccia ha evidenziato l’importanza di rendere Perugia una città più green e sostenibile, introducendo comunità energetiche e sviluppando il “Piano marciapiedi” per collegare i quartieri e ridurre l’uso delle auto. Si punta anche su grandi progetti di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr e su iniziative per la sostenibilità economica attraverso l’Ufficio Bandi.
Perugia sicura e accogliente
La sicurezza è un altro pilastro del programma, con un investimento previsto di 100 milioni di euro in dieci anni per il “Piano del decoro urbano”, che mira a riqualificare strade, verde pubblico e arredo urbano. Scoccia assicura più telecamere e una collaborazione rafforzata con le forze dell’ordine per garantire quartieri e scuole sicuri.
Impegno per una città inclusiva
L’agenda di Scoccia prevede un dialogo aperto con i cittadini e politiche mirate a migliorare i servizi di trasporto pubblico e la sanità. Il programma sociale include anche il sostegno alle donne vittime di violenza di genere e la promozione della vita indipendente per le persone fragili.
Visione contemporanea per Perugia
Per quanto riguarda l’urbanistica, Scoccia propone un nuovo Piano regolatore che risponda alle esigenze di una città moderna e senza consumo di suolo. Progetti di riqualificazione sono previsti in diversi quartieri, con un’attenzione particolare alla conservazione del patrimonio storico e culturale.
Una Perugia viva, giovane e dinamica
Il settore culturale e turistico di Perugia sarà potenziato, con investimenti nei teatri locali e nella valorizzazione dei percorsi museali. L’obiettivo è rendere il centro storico e i borghi ancora più attrattivi, favorendo lo sviluppo del turismo con un apposito Piano di marketing territoriale.