L’Università per Stranieri di Perugia (Unistrapg) ha intrapreso una significativa missione in Uzbekistan, seguendo le orme della recente visita del Presidente Mattarella, mirata a rafforzare i legami tra Italia e Uzbekistan. Il team, guidato dal Rettore Valerio De Cesaris e composto da Roberto Dolci e da Valentina Seri, sta esplorando opportunità di collaborazione con importanti università uzbeki, nell’ambito dell’italianistica.
La missione, iniziata il 4 aprile, ha già visto importanti incontri a Samarcanda e Bukhara. A Samarcanda, presso il Samarkand State Institute of Foreign Languages, la delegazione ha riscontrato un vivace interesse per la lingua italiana, con oltre 300 studenti che la studiano e uno staff dedicato. A Bukhara, presso la Bukhara State University, è stata discussa la riattivazione dell’insegnamento dell’italiano, interrotto nel 2008 a causa della crisi economica.
Le possibilità di partenariato con entrambi gli atenei includono l’istituzione di centri dedicati alla lingua e alla cultura italiana, sfruttando anche l’interesse turistico crescente degli italiani per l’Uzbekistan. La delegazione proseguirà la sua missione nella capitale Tashkent, dove sono previsti incontri con l’Ambasciatore d’Italia, rappresentanti del Ministero dell’Istruzione uzbeko e varie istituzioni accademiche e culturali, tra cui l’università della Diplomazia e dell’Economia Mondiale dell’Uzbekistan, la University of World Language, il Conservatorio di Musica di Tashkent, il Politecnico di Torino e la Al Beruny International School.