La polizia di Perugia ha messo fine alle attività criminali di due giovanissimi fratelli, una bambina di 9 anni e un bambino di 11, denunciandoli per furto aggravato continuato in concorso. Secondo quanto riportato da Perugia Today, l’undicenne è stato inoltre denunciato per il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, segnalando un caso di precoce inclinazione alla criminalità che ha suscitato grande preoccupazione.
Gli episodi, che hanno visto i due minorenni coinvolti in due distinti furti perpetrati nelle vie Magno Magnini e Enrico Fermi di Perugia, dimostrano un livello di organizzazione sorprendente per la loro età. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la bambina aveva il ruolo di vedetta, mentre il fratello, già noto alle autorità per precedenti analoghi, si occupava di scassinare le porte delle abitazioni prese di mira.
L’intervento della polizia è stato reso possibile grazie alla segnalazione di un residente della zona di via Magno Magnini, che, insospettitosi dall’atteggiamento dei due giovani, ha allertato le forze dell’ordine. La rapidità dell’intervento ha permesso di bloccare la bambina e di inseguire l’11enne fino al parco Chico Mendez, dove è stato possibile recuperare lo zaino contenente la refurtiva: gioielli, un orologio, un rasoio elettrico e vari articoli di bigiotteria. Oltre ai beni rubati, nello zaino sono stati trovati quattro cacciaviti e alcune lastre in plastica, utilizzati dal ragazzo per gli scassi.