La 29ª Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie ha trovato a Perugia un momento di condivisione e riflessione profonda, grazie alla manifestazione “Perugia città Libera”. L’evento, promosso da Libera Umbria in sinergia con il Comune e le istituzioni regionali, ha visto la partecipazione attiva di centinaia di studenti, provenienti da numerosi istituti del capoluogo, in un’iniziativa volta a riaffermare il rifiuto della città verso ogni forma di criminalità organizzata.
La stazione Fontivegge ha ospitato la consueta lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, un momento carico di emozione e di impegno civile, che ha preceduto due importanti intitolazioni: il piazzale ex metro park è stato dedicato a Dario Capolicchio e il sottopasso a Peppino Impastato, entrambi simboli della lotta alla mafia e dell’impegno per la legalità.
Sul palco, Walter Cardinali, presidente di Libera Umbria, ha sottolineato l’importanza di unire le forze contro le mafie e ha ringraziato le istituzioni e i giovani per la loro partecipazione attiva. Al suo fianco, numerose autorità tra cui il sindaco di Perugia Andrea Romizi, la consigliera Erika Borghesi, rappresentante della Provincia, e Eugenio Rondini, presidente della commissione d’inchiesta antimafia dell’Assemblea legislativa, hanno rinnovato il loro impegno nella lotta alle organizzazioni criminali.
Il prefetto Armando Gradone e l’assessore alle politiche sociali Edi Cicchi, presenti all’evento, hanno evidenziato come la memoria e l’impegno siano fondamentali per costruire una società basata sulla giustizia e sul rispetto dei diritti. Gli studenti, partecipi e attenti, hanno contribuito alla lettura dei nomi, rendendo l’evento un’occasione di crescita collettiva e di consapevolezza.
“Perugia città Libera” si conferma un appuntamento cruciale per la comunità umbra, un momento di unione e di rinnovata consapevolezza dell’importanza di ogni singolo impegno nella costruzione di un futuro libero dalla mafia. La manifestazione rappresenta una testimonianza viva dell’impegno di Perugia e dell’Umbria nella promozione di valori di legalità e giustizia, in memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie.