Presso la sede perugina di Confindustria è stato formalizzato un accordo strategico tra Confindustria Umbria e Banco Bpm, mirato a iniettare nuovo vigore nel tessuto imprenditoriale locale, con un occhio di riguardo verso la sostenibilità e l’espansione internazionale. L’intesa, che ha visto la partecipazione del presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, e di figure chiave di Banco Bpm, tra cui Marco Giorgio Valori, capo della Direzione Tirrenica, e Luigi Chiarabolli, responsabile del Centro Imprese Umbria, promette di essere un volano di crescita e innovazione.
L’essenza di questo patto, battezzato “Plafond Confindustria Umbria”, è l’impegno di Banco Bpm nel mettere a disposizione un fondo da 100 milioni di euro, finalizzato al supporto delle aziende locali mediante finanziamenti, linee di credito e servizi su misura, facilitando così l’accesso ai capitali necessari per lo sviluppo e l’espansione. Un’attenzione particolare viene rivolta alle iniziative che rispondono ai criteri ESG (Environmental, Social, and Governance), con l’obiettivo di promuovere una produzione e un’impresa eco-sostenibili.
“Questo è un passo avanti significativo per le nostre aziende in termini di credito,” ha evidenziato Briziarelli, sottolineando l’importanza dell’accordo nel promuovere la sostenibilità e l’innovazione tra le imprese umbre. L’iniziativa è vista come un mezzo per allineare le ambizioni locali alle sfide globali, migliorando la competitività e dimostrando la forza del settore imprenditoriale regionale.
Dal canto suo, Valori ha messo in luce l’importanza strategica dell’Umbria come terra di innovazione e crescita, evidenziando l’impegno di Banco Bpm a sostegno delle realtà imprenditoriali locali, soprattutto in termini di sostenibilità. “Il nostro obiettivo è quello di essere un punto di riferimento per queste aziende, aiutandole a crescere e a diventare sempre più competitive,” ha aggiunto, rimarcando l’impegno della banca nell’accompagnare lo sviluppo economico dell’Umbria.
L’accordo prevede inoltre un’attiva promozione della comunicazione tra le parti interessate, garantendo che le imprese beneficiarie possano ricevere il massimo supporto possibile. Questa sinergia tra Confindustria Umbria e Banco Bpm rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra il settore bancario e il mondo imprenditoriale, con l’intento comune di sostenere la crescita economica della regione attraverso l’innovazione e la responsabilità sociale.