Unuomo è comparso davanti al tribunale di Perugia, accusato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
L’accusa sostiene che l’imputato abbia sistematicamente maltrattato la sua convivente attraverso percosse, botte, pugni e insulti denigratori, causando un permanente stato di sottomissione psicologica. Nonostante la donna si fosse allontanata da casa a seguito di un ennesimo episodio di violenza, l’uomo continuava a insultarla e minacciarla, comprese affermazioni che la accusavano di prostituirsi per ottenere droga. Inoltre, si presentava presso l’abitazione della donna, esigendo a gran voce il ritorno della figlia e lanciando insulti violenti. Queste azioni hanno causato alla vittima un profondo stato di ansia e paura, fino a quando ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Gli episodi di violenza domestica si sono verificati a Tuoro sul Trasimeno fino al 21 marzo 2023.
In aggiunta, l’imputato è accusato di estorsione nei confronti della propria madre. L’accusa afferma che egli avrebbe obbligato la donna, tramite minacce e violenza, a dargli del denaro, minacciando di dare fuoco alla sua abitazione.
Quest’ultimo episodio si è verificato a Umbertide fino all’11 aprile 2023. Al momento, l’imputato si trova agli arresti domiciliari.