Sisma Pierantonio, no del Governo a inserimento nel Cantiere 2016

Dura nota del Pd dopo la bocciatura in commissione bilancio: "Questo rifiuto è un atto gravissimo e mostra l'indifferenza del Governo Meloni e della sua maggioranza verso le sofferenze di centinaia di famiglie che attendono da mesi risposte concrete"

Le richieste di emendamento avanzate dal Partito Democratico (Pd) per includere le aree terremotate di Pierantonio, Pian d’Assino e Sant’Orfeto nel ‘cratere del 2016’ sono state respinte dal Governo dopo il voto in commissione bilancio del Senato. Questa decisione preclude la possibilità di accelerare il processo di ricostruzione in queste zone.

I consiglieri regionali del Pd, Michele Bettarelli, Tommaso Bori, Simona Meloni e Fabio Paparelli, hanno espresso forte disappunto in una dichiarazione congiunta: “Con il rifiuto degli emendamenti relativi ai territori colpiti dal terremoto di marzo 2023, partiti come Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia hanno negato a queste comunità l’accesso a risorse maggiori e a un processo di ricostruzione più rapido”.

“Gli emendamenti, promossi dai Senatori Verini e Boccia, miravano a includere queste aree nel ‘cratere del 2016’, al fine di velocizzare la ricostruzione e di allocare 30 milioni di euro all’anno per i lavori post-terremoto. Questo rifiuto è un atto gravissimo e mostra l’indifferenza del Governo Meloni e della sua maggioranza verso le sofferenze di centinaia di famiglie che attendono da mesi risposte concrete”, hanno concluso i consiglieri del Pd.

Walter Verini, uno dei senatori firmatari dell’emendamento, e la deputata Anna Ascani hanno criticato duramente la decisione: “La scelta della maggioranza di escludere questi territori dal cratere è incredibile e incomprensibile. Includerli avrebbe significato semplificare e accelerare la ricostruzione. L’emendamento era semplice e persino il commissario Castelli ne aveva lodato l’importanza, al pari degli amministratori locali. Tuttavia, nonostante il sostegno ricevuto, la maggioranza ha scelto di respingerlo, penalizzando non solo l’opposizione ma anche gli amministratori del proprio schieramento e soprattutto i cittadini delle aree colpite. Il Partito Democratico continuerà a lottare in tutte le sedi per sostenere questa causa”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La Regione Umbria e Federsanità ANCI Umbria uniscono le forze per rafforzare la prevenzione, la...
Approvato il nuovo piano regionale per il diritto allo studio: nel 2025/26 ancora rimborsi, ma...
Oltre 500mila euro per sostenere chi assiste familiari con disabilità: introdotte fasce ISEE più flessibili...

Altre notizie